Puntata N.3 del 1/10/2019 “Mercurio e Amàlgama”

In diretta dal Parlamento Europeo di Bruxelles, Florian Schulze spiega che l’ amalgama contiene un’alta concentrazione di mercurio ( circa il 50%) e da altri componenti come argento e rame.
Il mercurio è un elemento volatile che evapora a 20°C e può causare danni neurologici molto gravi.
Questo è stato scoperto per un incidente avvenuto in Giappone, la più grande catastrofe conosciuta del mercurio, dopo che una fabbrica, negli ’50 e ’60, gettò una grande quantità di mercurio in mare. La sostanza si accumulò nei pesci, in seguito assunto dalle persone tramite l’ alimentazione, i quali riportarono in seguito dei danni, tutt’ora presenti.
Florian Schulze, racconta, che ancora oggi, alle conferenze internazionali, che sono nate dopo la trattativa di Minamata, per proteggere la popolazione e l’ambiente, sono presenti le vittime di quell’incidente, diventati attivisti per proteggere i mari e l’ambiente da questa sostanza, perché da allora la concentrazione è aumentata gravemente, diventando un problema globale, che ha spinto l’ ONU a redigere questo accordo per ridurre le emissioni.
L’avvelenamento da mercurio può essere visibile sia nella seconda che nella terza generazione.
Si è scoperto che le madri attraverso la placenta trasmettono fino al 60% del loro carico di mercurio.
Un neonato su tre, in Europa, ha problemi di sviluppo al cervello.
Nel 2017 L’Unione Europea ha firmato un regolamento adottando la trattativa internazionale di Minamata, con delle misure più intense.
L’ Europa ha proibito l’uso delle amalgame per i bambini e le donne in gravidanza, dal 1° Giugno 2018, inoltre, sono state intensificate delle pene per incentivare il disuso.
Se si vuole rimuovere l’amalgama, bisogna tenere conto della pericolosità del vapore.
Non bisogna trapanare ad alta frequenza.
Inoltre, bisogna stare attenti affinché il paziente non aspiri questa sostanza.
Molti dentisti pensano che sia meglio lasciare l’ amalgama in sede, finché queste sono intatte.
Bisogna misurare la corrosione dell’amalgama, che avviene dopo 10-15 anni.
Ci sono paesi come la Francia che al 70% usano ancora l’amalgama, la Repubblica Ceca al 90% e poi ci sono paesi come la Svezia e la Norvegia che l’hanno proibita dal 2009.
Bisogna parlare con i ministeri della salute per informare la gente sul piano entrato in vigore da Giugno 2018, in merito al rilascio di mercurio anche nell’ambiente. Il video della puntata:

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